L’ordinanza

Gianpi e le escort “per scelta”: il processo appeso alla Merlin

I giudici di Bari inviano gli atti a Roma: Tarantini fece solo incontrare “domanda e offerta”

Di Lorenzo Giarelli
7 Febbraio 2018

Il processo sulle escort portate nelle residenze private di Silvio Berlusconi arriva davanti alla Corte costituzionale. La Consulta potrebbe teoricamente ribaltare, a distanza di sessant’anni dalla sua approvazione, parte della legge Merlin sulla prostituzione, sulla quale si basano molte delle accuse agli imputati nel “processo escort”. È quanto deciso ieri dalla Corte d’appello di Bari, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.