Lars von Trier

“Senza alcool e farmaci non so girare un film”

Di Lucy Cheung
24 Aprile 2015

Dopo che nel 2011 era stato aspramente criticato a Cannes per le battute naziste, Lars von Trier ha scelto la strada del silenzio, che ha rotto pochi giorni fa in Danimarca. Come è stato frequentare gli Alcolisti Anonimi? Sono andato agli incontri degli Alcolisti anonimi ogni giorno per sei mesi. Ci sostenevamo gli uni con […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.