Diaz, nella pancia delle Questure: “Tortosa? Si dice ma non si scrive”

Le parole dell’agente scuotono uffici e reparti. I sindacati stavolta prendono le distanze ma sul web i poliziotti si scatenano: “Io non mi vergogno”, “Solidarietà al reparto mobile”

16 Aprile 2015

Lo scossone provocato dalle parole di Fabio Tortosa non è solo mediatico. Le inchieste di stampa fanno il loro corso e in molti reparti mobili i giornali neanche arrivano. Il Viminale ha promesso, e avviato, un’accurata istruttoria. Ma quel “rientrerei alla Diaz mille e mille volte”, scritto sulla bacheca di Facebook dal poliziotto del primo […]

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