Il Parlamento salva l’indennità agli arrestati

Bocciati a Montecitorio gli emendamenti presentati dai 5Stelle per bloccare l’erogazione, come nel ‘caso Galan’

24 Gennaio 2015

Se ci fosse stata quella norma, sarebbe stato un Parlamento diverso. Con indagati e condannati costretti, anche in caso di voto contrario all’arresto delle rispettive aule, a rinunciare all’indennità parlamentare. Che, in alcuni casi, è addirittura doppia, visto che molti onorevoli sottoposti a misure cautelari sono anche presidenti di commissione, per cui percepiscono un’indennità in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.