Da Saragat a Civati

Tutti si scindono, ma nessuno li vota

Di Fabrizio d’Esposito
27 Novembre 2014

Il titolo più bello, in materia di scissioni, lo fece l’Avanti del 7 settembre 1920, pochi mesi prima della fatidica Livorno: “Proletari d’Italia: organizzatevi, disciplinatevi, armatevi. L’ora decisiva è forse imminente”. Dove quel sublime “forse” è la fotografia eterna di ogni dramma scissionista, supremo sbocco del male frazionista. Dopo quasi cent’anni ci risiamo per la […]

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