I re delle slot fra contenziosi e fughe di denaro

Il Tar si pronuncia sull’interdittiva antimafia, mentre i Corallo cambiano nome alla loro Bplus dopo le inchieste

8 Ottobre 2014

I nodi dell’intricata saga Bplus arrivano al pettine, e con essi un contenzioso miliardario a colpi di ricorsi e cause legali. Quello tra i fratelli Corallo, i re delle slot machine e lo Stato è appeso a due sentenze che potrebbero decidere il destino della più grande concessionaria di giochi in Italia: 300 posti di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.