L’esordio

Non basta chiamarsi Woody per fare una buona serie tv

La critica anglosassone smonta “Crisis in Six Scenes” del regista newyorchese prodotta da Amazon. In Italia la vedremo, forse, a fine anno. Ma non c’è ancora la data

Di Gianmaria Tammaro
23 Novembre 2016

Per Mike Hale del New York Times, Crisis in Six Scenes è “appena un fantasma del vecchio Woody Allen”. Sul Guardian Mark Lawson non ci gira attorno e titola: “Perché la sit-com di Woody Allen è un fallimento”. Per Daniel D’Addario, critico televisivo del Time, “Crisis in Six Scenes è la prova che i servizi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.