“Io, pedinato con droni e moto d’acqua”

Al processo - Il “cyber spione” Occhionero in aula dà lezioni agli investigatori: “Indagini da principianti”

Di Giulia Marchina
20 Gennaio 2018

“Siamo stati pedinati e osservati spesso in modo grossolano. In una vera indagine dove è in gioco la sicurezza nazionale non si procede in questo modo”. Replica così, come se volesse dare lezioni a chi ha indagato su di lui, Giulio Occhionero, il misterioso ingegnere nucleare accusato insieme alla sorella Francesca Maria di sospette attività […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.