rito abbreviato

Corruzione al Miur, il pm chiede 2 anni e 2 mesi per Boda

Di fq
1 Novembre 2023

La Procura di Roma ha chiesto 2 anni e 2 mesi di carcere in abbreviato per Giovanna Boda, l’ex capo dipartimento del ministero dell’Istruzione coinvolta in un’inchiesta sugli appalti Miur. I reati contestati sono corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e rivelazione dei segreti d’ufficio. L’accusa, nella requisitoria, ha segnalato la “collaborazione” fornita da Boda nelle indagini e il suo “pentimento”. L’ex funzionaria, secondo i magistrati, sarebbe stata “offuscata dal potere” che l’ha portata a “un delirio di onnipotenza”. La vicenda, in cui è imputato anche l’imprenditore Federico Bianchi di Castelbianco, riguarda fondi per milioni di euro che il ministero dell’Istruzione avrebbe dirottato a progetti di scuole “amiche”, grazie a mazzette di cui avrebbe beneficiato proprio Boda. Negli ultimi mesi, l’ex dirigente ha ammesso parte delle colpe, chiamando in causa alcuni suoi collaboratori. All’udienza preliminare dello scorso maggio il giudice aveva ammesso come parti civili il Miur e la Presidenza del Consiglio dei ministri.

LEGGI – Appalti al Miur, i giornalisti di Dire contro l’ex editore

LEGGI – Regali da Boda: cade l’accusa a Bussetti

LEGGI – Miur, le mazzette iscritte come fondi per i bimbi autistici

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione