Altro che "mediatore" - È in corso da mesi nella zona di Dikmece, uno dei villaggi della provincia più colpiti dai terremoti di febbraio, la requisizione delle terre agricole appartenenti ai cittadini turchi seguaci della confessione religiosa minoritaria e invisa all'autocrate turco. Al culto alawita inoltre è devoto il capo dell'opposizione del partito Chp, Kemal Kilicdarolou
Mentre continua a tentare di convincere Vladimir Putin a ripristinare l’accordo sul grano ucraino da inviare ai tanti paesi africani che lo importano da decenni per garantire il pane alla popolazione, il “sultano mediatore” Recep Tayyip Erdogan lo toglie per legge ai terremotati di religione alawita, specialmente a quelli di origine araba, della provincia di […]
