Il Sultano e le navi bloccate nei porti - I russi il 18 luglio hanno interrotto il patto con Kiev che era stato siglato anche grazie alla regìa del presidente turco. Lui vuole replicare per vestire i panni di un paladino delle questioni umanitarie: ma i carichi di cereali per l'80% sono destinati alle nazioni ricche, non a quelle che soffrono la carestia
L’attività del presidente -autocrate turco Recep Tayyip Erdogan questa settimana è stata più frenetica del solito soprattutto per quanto riguarda la sua agenda estera. Dando prova, peraltro, ancora una volta di riuscire a strumentalizzare a proprio vantaggio anche ciò che, in realtà, si configura come una sconfessione della tanto ostentata abilità di mediatore nel conflitto […]
