Lettera da Mosca

Sgradito e “liquidato”: Putin censura l’osservatorio su razzismo e nazionalismo

Voci non più libere - Intrappolata dal potere persecutorio concesso agli organi giudiziari, scompare dalla scena pubblica l'opposizione russa, quasi tutta già finita negli elenchi degli “agenti stranieri”. Domani in tutto il mondo manifestazioni per chiedere il rilascio di Navalny

Di Michela A.G. Iaccarino
28 Aprile 2023

Memorial, il gruppo Helsinki, poi il centro Sakharov e infine, adesso, anche il Sova. La lista dei non graditi si allunga in Russia: “liquidato” ieri dalla corte di Mosca anche l’osservatorio analitico che anni monitora nazionalismo, movimenti politici radicali e razzismo. “Il giudice Vyacheslav Polyga ha deciso di soddisfare la richiesta del ministero della Giustizia. […]

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