Guerra in Ucraina

Le bombe a basso costo: l’affare di Boeing che piace al Pentagono

Arsenali vuoti - Gli Usa sono sguarniti e l’alleato chiede di più: il colosso statunitense con la Saab ha fiutato l’occasione

29 Novembre 2022

Nove mesi di guerra hanno svuotato gli arsenali della Nato. Non mancano le armi, ma le munizioni. La soluzione potrebbe arrivare da una proposta della statunitense Boeing: piccole ed economiche bombe, capaci di colpire fino a 150 chilometri di distanza. In un’esclusiva della Reuters si legge che il Pentagono ha mostrato interesse per lo sviluppo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione