Dopo il flop elettorale - Da oggi la presidenza del Consiglio europeo passa alla Repubblica ceca. La stampa francese fa un bilancio in chiaroscuro dei sei mesi: male la “minimum tax” al 15% sulle multinazionali; bene la direttiva sul salario minimo e la fine del motore termico entro il 2035. Intanto, in patria, il presidente ha perso la maggioranza assoluta e le opposizioni sono in trincea
Parigi ha lasciato la presidenza di turno dell’Ue a Praga. Il semestre si è chiuso ieri. “La Francia può andarne fiera”, ha detto Ursula von der Leyen, presidente della Commissione, al termine del Consiglio Ue del 23 e 24 giugno. “Un certo sollievo si poteva percepire all’Eliseo, nei ministeri e nella rappresentazione permanente della Francia […]
