Giocare ma a distanza: mosca cieca ai tempi del Covid

Trenta alternative per divertirsi in gruppo, dal pallone sanificato alla “grattugia”

Di M. Cristina Fraddosio
3 Ottobre 2020

Giocare in gruppo ai tempi del covid. Sembrerebbe impossibile, tuttavia come scrivono Pierdomenico Baccalario, Marco Cattaneo e Federico Taddia, autori di Giochi di gruppo (anche) a 1 metro di distanza (edito da Mondadori), “il bello dei giochi è che hanno delle regole e il bello delle regole è che si possono cambiare”. A un metro […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.