Referendum

Proporzionale e voto ai 18enni per il Senato. I “correttivi” al taglio

I giallorosa - Le modifiche per convincere quelli del No

9 Settembre 2020

L’accordo c’era già, scritto nero su bianco e firmato da tutti i capigruppo dei partiti di maggioranza di governo. Ed era un impegno ben preciso: incardinare entro l’anno i quattro “correttivi” che vengono chiesti oggi dai sostenitori del No, soprattutto nel centrosinistra. Ovvero: la riforma elettorale “da presentare entro dicembre”; l’equiparazione dell’elettorato attivo e passivo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.