Il romanzo

“La confessione” di Dalila, vittima di un prete pedofilo e dell’odio che prova per lui

Margherita Nani, classe 2000, narra la vicenda di una ragazza di 14 anni abusata da un sacerdote di cui si fida. Vittima e carnefice, però, finiscono con l'essere reciprocamente dipendenti, e solo un evento traumatico potrà interrompere la catena della tenerezza e dell'odio.

Di Crocifisso Dentello
2 Settembre 2020

“Fino a quel momento per me un prete era una figura sterile come la pietra, un individuo parco, morigerato, piatto, asessuato, privo di un’identità propria”. Così Dalila, voce narrante di La confessione (Brioschi), marca lo spartiacque che sottrae la sua pubertà a un destino normale. Violata, in uno studio in penombra sommerso da pile di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.