Vent’anni dopo

“Berlusconi prese Einaudi dopo la ripicca di Agnelli”

Nel 1999 moriva Giulio, il grande editore piemontese, ma pochissimi lo hanno ricordato. L’ex autista racconta, in un libro, la crisi aziendale e la vendita obbligata a Mondadori nel ‘94 . “Se solo l’Avvocato …”

Di Massimo Novelli
25 Novembre 2019

Chi si ricorda ancora di Giulio Einaudi (1912–1999), il grande editore scomparso vent’anni fa? Quasi nessuno, se è vero che un importante manager della Mondadori, che nel 1994 rilevò la casa editrice torinese, non troppo tempo fa ha detto ai suoi collaboratori che di Einaudi non voleva più sentirne parlare. Non solo Milano dimentica, pure […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.