Il Libano

Hezbollah e la sindrome del complotto straniero

Nasrallah non crede alla rivolta popolare

31 Ottobre 2019

Il primo a reagire, al nono giorno, è stato Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah. Davanti alle manifestazioni più ampie, e soprattutto, più nuove, della storia del Libano, che chiedono un cambio non solo di governo, ma di sistema, e la fine della ripartizione del potere su base religiosa, è ricorso alla più tradizionale delle […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.