“Pagavano noi dell’Anas per fare lavori scadenti”

Catania - Le confessioni dei funzionari che hanno scoperchiato l’ultima tangentopoli sui più importanti appalti siciliani

Di Dario De Luca
20 Ottobre 2019

Dai carotaggi concordati a tavolino con le ditte fino alle scarificazione dell’asfalto fatta al risparmio, che significava meno spese da affrontare per il conferimento del materiale in discarica. Lavori fatti male ma che nei documenti risultavano sempre eseguiti a regola d’arte. Tutto in cambio di tangenti. Così camminavano a braccetto una schiera di imprenditori con […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.