L’intervista

“Non dimenticate la storia di mia zia, Rita Atria”

Vita Maria Atria - La figlia di Piera Aiello parla per la prima volta: del suo anonimato e dell’esempio buono e cattivo ricevuto in famiglia

Di Dario Cirrincione
23 Aprile 2019

“Mia zia Rita è sempre stata discriminata perché veniva da una famiglia che non ha fatto scelte positive. Tutti pensavano che potesse fare gli stessi errori del padre, del fratello e della madre. Spero che la sua memoria non venga messa in ballo solo per scopi di lucro. Il mio cognome è Atria e ha […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.