La raccolta - Il poeta mise per iscritto la nostalgia per la città al tempo in cui nacque (il 1946): “Zappatori d’orto e marinai”

“Quanto era bella e intatta Genova” nei versi di Montale

Di Giovanni Pacchiano
12 Ottobre 2018

“La forme d’un ville/change plus vite, hélas! que le coeur d’un mortel”. La forma di una città cambia, ahimé, più in fretta del cuore di un uomo. Lo sosteneva Baudelaire nella magnifica poesia che è Le Cygne. Profeta: lo vediamo oggi nelle nostre città: la mia piccola Milano, già elegante nei suoi palazzi settecenteschi, fiorita […]

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