Csm, la vera riforma che nessuno vuole

Di Antonio Esposito
25 Agosto 2017

L’attuale Csm è (finalmente) entrato nel quarto e ultimo anno di attività e nulla lascia intravedere un intervento normativo che elimini o riduca la oramai acclarata degenerazione correntizia e la politicizzazione dell’organo che ha assunto nell’attuale Consiglio dimensioni sempre più allarmanti. Già il precedente Consiglio si era caratterizzato per una vicepresidenza “politica” per essere l’on. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.