Per la gloria

Gay Talese, voyeur e un po’ furbetto: romanzo (non) verità

La storia del motel il cui gestore spiava i clienti: il padre del New Journalism non voleva fosse pubblicata, salvo poi cambiare idea

Di Francesco Musolino
25 Gennaio 2017

Gay Talese è stato di parola. Almeno sino a un certo punto. Il celebrato giornalista classe 1932 e padre del New Journalism, aveva inizialmente rifiutato di promuovere in pubblico il suo ultimo romanzo Motel Voyeur (in Italia edito da Rizzoli): “Come si fa a promuovere una storia quando la sua credibilità è finita nel water?”. […]

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