La sparata della disperazione. Trump: “Se perdo non vale”

Dopo l’ultimo dibattito Tv (con la Clinton in vantaggio) il repubblicano scuote le fondamenta del voto Usa rifiutandosi di accettare l’esito delle urne l’8 novembre

Di G. G.
21 Ottobre 2016

Donald Trump s’accorge d’averla fatta grossa. E, per metterci una pezza, la combina più grossa: dopo essersi rifiutato d’impegnarsi a riconoscere l’esito del voto dice, parlando in Ohio, che lo accetterà “se vinco io”. Sennò farà ricorso. Per i media è un attacco alla democrazia: così, il New York Times interpreta la spada di Damocle […]

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