Il reportage

I frutti maledetti di Chernobyl uccidono ancora

Silenzio atomico - La notte del 26 aprile 1986 incidente al reattore della centrale “Lenin”. L’allarme venne dato solo il giorno dopo

Di Giuseppe Agliastro
26 Aprile 2016

Di Chernobyl si muore ancora. A 30 anni da quel 26 aprile 1986, quando il reattore 4 della centrale saltò in aria provocando il più terribile disastro nucleare della storia, ampie zone di Ucraina, Russia e Bielorussia restano gravemente contaminate. E lo saranno ancora a lungo. Mentre le scorie radioattive continuano a uccidere lentamente chi […]

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