l’inchiesta, Sondrio

“Salvini mi insulta perché amo un profugo nel mio hotel”

Nell’albergo gestito da Silvia arrivano molti rifugiati. Tra questi Khalil, partito dalla Libia. Ora insieme aspettano una bimba

24 Novembre 2015

Lei si chiama Silvia ed è la figlia del proprietario dell’hotel Bellevue di Cosio Valtellino, duramente criticato da Matteo Salvini perché reo di ospitare i profughi nella sua struttura. Lui si chiama Khalil, viene dal Pakistan e in quell’hotel ci è finito dopo un lungo viaggio dalla Libia, su uno di quei barconi che non […]

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