Reportage /2

Dove l’Europa è ancora in guerra

A Kumanovo dopo l’assalto “albanese” denunciato dal premier di Skopje. Un gioco di interessi economici tra russi e americani

24 Maggio 2015

Shaban Jashari scruta amareggiato ciò che resta della sua casa, costruita e rifinita con sacrificio e ridotta a macerie. Tetto sfondato, gli interni in fumo, le pareti crivellate da centinaia di proiettili, anche di grosso calibro. Lui ­ albanese residente a Kumanovo, Macedonia, 10 chilometri dalla Serbia, 30 dal Kosovo ­ assieme ad altre 60 […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.