#ioleggoperché, il 23 aprile regala un libro

Un’idea dell’Associazione italiana editori per la giornata mondiale del libro: avvicinare alla lettura chi non ne ha l’abitudine

Di Caterina Minnucci
21 Aprile 2015

Per dirla con Daniel Pennac, il verbo leggere “non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo ‘amare’… il verbo ‘sognare’… Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: ‘Amami!’ ‘Sogna!’ ‘Leggi diamine, ti ordino di leggere!’. Risultato? Niente”. Ma una passione diventa reale solo se condivisa, nel nostro caso solo se virale. […]

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