Contrada e la condanna per mafia: “Reato non chiaro”

La Corte dei diritti umani sul concorso esterno dell’ex numero 3 del Sisde

15 Aprile 2015

Quando intrecciò le sue “relazioni pericolose” con Cosa Nostra, per le quali è stato condannato in giudicato a 10 anni di carcere, l’ex numero 3 del Sisde Bruno Contrada non doveva essere punito perché il reato di concorso esterno alla mafia, all’epoca dei fatti (1979-1988), non “era sufficientemente chiaro”. Suona come un richiamo alla Cassazione […]

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