Nuovo presepe svedese: immigrati, razzisti e tanti impoveriti

Con un escamotage il governo evita la crisi che avrebbe portato al potere il partito xenofobo: intanto il welfare scandinavo va in cenere e l’accoglienza è un ricordo

28 Dicembre 2014

L’anno del nuovo governo socialdemocratico salvatosi in zona Cesarini. Del trionfo dell’estrema destra alle urne europee e nazionali. Della crescita esponenziale di richiedenti asilo, accolti. Delle moschee incendiate. Delle panchine bandite ai mendicanti. Questo è il 2014 che la Svezia si appresta a lasciarsi alle spalle. Scongiurate le elezioni anticipate. Che da settimane il meno […]

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