La storia

La Ue s’infrange sulla “giustizia telefonica”

Kiev - Basta una chiamata e l’imputato è salvo. Bruxelles sospende i fondi

Di Michela A.G. Iaccarino
12 Gennaio 2018

Di legno la bara, la croce e le case dei villaggi dove la folla è in processione. Silenzio intorno al feretro scuro di Irina Nozdrovska: attivista, avvocato, 38 anni, una sorella morta di ingiustizia ucraina, una figlia orfana di nome Anastasia. Ai funerali di Irina, a Demydivo, c’era anche chi non la conosceva, per salutare […]

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