La morte di Giulia. Dolore e rabbia nella giustizia e sui media all’italiana
Rabbia. Dolore. La mano del “presunto omicida” gronda del sangue di Giulia e di migliaia e migliaia di donne assassinate. Eppure dovremmo mitigare i giudizi in ossequio alla presunzione di innocenza, elevata da regola del processo penale a divieto legale di colpevolizzare sui media prima di tre gradi di giudizio: “Presunto innocente in fuga fermato […]
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