Iginio Straffi

“Con le Winx ho svoltato, ma già da bambino davo dritte agli editori di fumetti”

L’intervista - Disegnatore e imprenditore è il papà delle “fatine”: ora l’azienda ha 1.000 dipendenti

Di Alessandro Ferrucci
23 Aprile 2023

Il centro di gravità permanente non lo ha mai cercato. Ci è nato. Iginio Straffi a Los Angeles, a New York, all’Europa o semplicemente a Roma ha preferito Macerata. Anzi, ha portato a Macerata il mondo dei disegni, del fumetto, dei sogni tanto da confermare, a rovescio, il celebre monologo di Stefano Accorsi in Radiofreccia, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.