Teatro e arte

“Se ci fosse luce”: Br (e Moro) a processo

Se ci fosse luce - L’autrice e regista Garolla parte dalla telefonata di Morucci a Tritto per illuminare il buio del terribile ’78

Di Francesco Ferasin
8 Aprile 2023

Distesa sopra un tavolo da obitorio, si consuma l’autopsia della Storia. Sullo sfondo scorrono le diapositive di un dialogo in perfetta rifinitura drammaturgica: il cattivo che si camuffa (“qui il dottor Nicolai”), il buono che risponde, i singhiozzi metallici (“non posso”), l’antagonista che sbaglia tutto (prova pietà: “mi dispiace”). Gli ingredienti sono quelli di un […]

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