Operazione controversa

Psa frena sui tagli. A rischio 4 mila lavoratori Opel

Il Gruppo francese, che dal 2017 detiene il marchio tedesco, smentisce i timori sollevati dai sindacati in Germania e spiega che esiste un piano per riportare la società in utile

Di Omar Abu Eideh
24 Aprile 2018

Il matrimonio fra Opel e Psa, datato agosto 2017, è costato al gruppo francese 2,2 miliardi di euro. L’acquisizione del marchio tedesco (che ha reso quello transalpino il secondo gruppo europeo dell’auto, un gigante da 4,3 milioni di vetture l’anno), renderà indispensabile una riduzione dei costi operativi del brand al fine di risanarlo e farlo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.