Il ricordo

Il politologo che poteva rompere (quasi) tutti i tabù

La carriera - Acclamato per le sue lunghe battaglie contro i partiti, la tv e Berlusconi, ma ignorato quando ha sfidato il politicamente corretto

Di Marco Tarchi
4 Aprile 2018

Che tenesse molto alla fama di scienziato della politica fra i più stimati e citati al mondo, è fuor di dubbio. Quella notorietà se l’era conquistata con una produzione teorica solidissima, iniziata nel 1957 con Democrazia e definizioni. Ma chiunque lo abbia conosciuto sa che a Giovanni Sartori stava altrettanto a cuore un’altra reputazione, quella […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.