Il ministro Orlando una buona riforma voleva davvero farla: il sistema elettorale del Csm è indecente, le correnti della magistratura governano le carriere dei giudici con logiche clientelari, gestiscono gli aspetti più propriamente “politici” con collateralismi partitici e amministrano le sanzioni disciplinari con il criterio dell’appartenenza. Così ha istituito una Commissione, presieduta da un insigne […]
Lottizzati al Csm, altro che riforma: urge la rivoluzione
Di Bruno Tinti14 Gennaio 2016
