Diserzione rossa

È la Cgil il primo partito d’opposizione. Ma virtuale

Il renzismo della Nazione non ha altri avversari, eccetto il fascioleghismo

25 Novembre 2014

Nasce nella bassa reggiana la silhouette di un partito che è figlio legittimo della più massiccia rinunzia al diritto di voto, testimonial di una dichiarazione d’amore al contrario. “Io mi astengo, quindi sono”. La fuga dalle urne conduce per la prima volta alla presidenza dell’Emilia rossa un candidato che non riesce a raggiungere nemmeno la […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.