I soldati “italiani” che Cecco Beppe mandò in Siberia

L’epopea di migliaia di uomini spediti contro la Russia zarista dall’impero asburgico, fatti prigionieri e tornati liberi durante la rivoluzione del ‘17, poi rientrati in Patria attraverso gli Usa

28 Giugno 2014

Cento anni fa, ultimo giorno di luglio, i trentini vengono a sapere della dichiarazione di guerra. Se ne parlava da un mese dopo quei colpi del 28 giugno a Sarajevo. La dignità dell’imperatore doveva schiacciare la Serbia per aver ispirato il complotto fatale all’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono. Se ne parlava a Vienna; se […]

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