Austerità, il diavolo è nei dettagli dei numeri

CONTI PUBBLICI Il modo in cui si calcola il deficit strutturale nell’Eurozona ottiene il risultato paradossale di imporre aggiustamenti più pesanti proprio ai Paesi più fragili

4 Dicembre 2013

Nonostante la fanfara sui segnali di ripresa nell’Eurozona, le previsioni della Commissione europea e del-l’Ocse dipingono uno scenario incerto. L’incertezza è alimentata dalle marcate differenze nello stato di salute dell’economia tra Paesi locomotiva, come la Germania, e Paesi meno competitivi costretti a inseguire, tra cui Italia e Francia. Questi processi però richiedono una governance efficace, […]

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