“È un avvertimento: ricorda che lui sa della Trattativa”

2 Luglio 2013

Dottor Ingroia, come legge le esternazioni di Totò Riina, il capo dei capi di Cosa Nostra? Non è la prima volta che Riina manda dei messaggi. È chiaro che le sue esternazioni vanno interpretate come segnali, non come rivelazioni. È impensabile che un super-boss del suo calibro affidi le proprie rivelazioni ad agenti di custodia. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.