Gela, ucciso lo sparatore “depresso”, ma col fucile

L’INCUBO È DURATO CINQUE ORE, POI LA POLIZIA HA ELIMINATO IL DISOCCUPATO. UN AGENTE COLPITO PERDERÀ L’OCCHIO DESTRO

23 Dicembre 2012

Papà, a te non ti faccio niente”. Poi è successo il finimondo. E’ vero che Giuseppe Licata, 42 anni, disoccupato di Gela, non ha fatto male ai genitori che abitavano con lui; però ha combattuto la sua guerra personale, con un fucile da caccia e 1500 proiettili, contro il resto del mondo. Dopo aver ferito […]

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