CAPALDO non voleva mollare l’inchiesta Enav

9 Novembre 2011

Il procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Capaldo non voleva lasciare l’inchiesta sugli appalti Enav anche se l’estate scorsa era scoppiato lo scandalo sul pranzo del dicembre 2010, con il ministro Tremonti e il deputato del Pdl, Marco Milanese, a casa dell’avvocato Luigi Fischetti, legale del figlio del magistrato. Ad agosto si è fatto da parte […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.