E Flaubert creò la “pornolettrice”

Il pamphlet di Francesca Serra ridicolizza il mito stucchevole della donna che legge come icona di emancipazione

22 Luglio 2011

PLATONE, UNO DEGLI SCRITTORI più prolifici dell’antichità, aveva una pessima opinione della scrittura. Nel Fedro il re egizio Thamus obietta all’ingegnoso Teuth, il quale gli aveva illustrato le virtù della sua nuova invenzione, che la scrittura non aiuterà la memoria degli uomini, come da lui promesso, ma al contrario aprirà la strada alla dimenticanza, e […]

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