Una madre che spiasse il diario del figlio, potrebbe riconoscerlo diverso da ciò che pensava, con odi e amori insospettabili, anche nei confronti della sua stessa famiglia; e un insegnante che, non visto, ascoltasse i dialoghi dei suoi alunni, sarebbe stupito a riconoscere come cambiano quando si esprimono liberamente del più e del meno e […]
CARA GELMINI, I RAGAZZI SANNO QUELLO CHE FANNO
Altro che “portatori di vecchi slogan” gli studenti sono consapevoli
20 Novembre 2010
