IL FATTO

12 Novembre 2010

C’era una volta, tra Siracusa e Augusta, una lunga striscia sabbiosa, incontaminata. La magnifica terra Iblea, trenta chilometri di costa vergine, centinaia di ettari di vigneti e agrumeti affacciati sul mare più pescoso del sud. Zona ad economia locale e depressa, si disse alla fine degli anni ’ 50, non meritevole di sostegni ecocompatibili. E […]

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