L’amara verità di Maroni: da B. pressioni per Ruby

LA SERA DEL 27 MAGGIO IL PREMIER SI INTERESSÒ PERSONALMENTE DEL FERMO DELLA RAGAZZA E DEL SUO AFFIDAMENTO ALLA MINETTI

10 Novembre 2010

In aula ci sono poco più della metà dei senatori. Sono quasi tutti seduti nel lato sinistro dell’emiciclo, quello riservato all’opposizione. La maggioranza, per una volta, si disinteressa della diretta televisiva e diserta la relazione al Senato del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, sul caso Ruby. Il caso scotta, meglio non farsi vedere. E allora tocca […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.