GUARDO MIO FIGLIO E PENSO: NE VALE LA PENA?

21 Ottobre 2010

Avevo appena piantato l’ombrellone in spiaggia, quella mattina del 4 luglio. Avrei lasciato mia moglie e mio figlio da lì a poco, per iniziare il consueto giro di cronaca. Mentre baciavo la fronte al bambino, il cellulare – quello di servizio, su un’utenza che al giornale consideriamo “riservata” – ha squillato: “Ti diamo due colpi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.