MAIL BOX

9 Ottobre 2010

L’omologata Santanchè Ho assistito ieri sera (Annozero) all’ennesima, stucchevole, ripetitiva esibizione della signora Santanchè. Una conferma che l’apparire è più importante (secondo alcuni, beninteso) dell’essere. Ormai sentire la Santanchè, sentire Bonaiuti, sentire Cicchitto, sentire o Capezzone, o Bondi, è come sentire sempre la stessa persona. Sembra quasi che abbiano tutti imparato a memoria la stessa […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.